Tre cose che dimentichiamo
Del per sempre sento dire sempre la stessa cosa: '' non esiste''. Questo pensiero, condiviso da molti, dice tanto su come ragioniamo e su cosa ci raccontiamo giornalmente.
Dando per scontano che gli esseri umani in prima battuta non sono eterni, dire che qualcosa non duri ‘per sempre’ era abbastanza intuibile.
Ogni volta che lo diciamo però, sono tre le cose che a mio parare dimentichiamo.
La prima riguarda il valore. Dire infatti che qualcosa non duri per sempre trasuda l'idea che se qualcosa non dura per sempre non sia importante o che addirittura non lo sia mai stato. Misuriamo il valore in base al tempo, ma tante cose non sono eterne e questo non ne scalfisce l'importanza. Al contrario tante cose riescono a durare molto di più ma questo non le fa acquisire valore a prescindere.
La seconda riguarda la consapevolezza. Certe volte ci diciamo che 'niente dura per sempre' quasi volessimo proteggerci da ciò che potrebbe succedere. Essere consapevoli che il per sempre può non esistere non ci protegge però in alcun modo dal dolore che possiamo sentire quando perdiamo qualcosa. Quando quel qualcosa finisce, non è mai semplice. Nemmeno quando siamo noi a mettere la parola fine. Nemmeno quando abbiamo la certezza di aver fatto la cosa 'migliore per noi' figuriamoci quando non ne siamo per niente sicuri.
La terza cosa che dimentichiamo, è per me la più importante: il ''per sempre'' non è una persona. Molto spesso associamo il per sempre a qualcuno nello specifico e al rapporto con questa persona.
Non è la persona in alcuni casi ad essere per sempre ma sono le lezioni, le pochissime che abbiamo imparato a denti stretti, ad esserlo. Sono gli sforzi fatti per comprendere, per avvicinarci, per allontanarci. Sono le testate che abbiamo dato contro il muro e il male che ci siamo fatti. E' la caparbietà di chi ha curato e difeso qualcosa di improbabile e indicibile, ad essere per sempre.
Per sempre è l'evoluzione che hai fatto che ti ha portato ad essere quello che sei oggi.
Per sempre è l'amore che hai dato, in qualsiasi forma tu lo abbia fatto e al di là di qualsiasi cosa tu abbia ricevuto indietro.
Per sempre è il rispetto che ti sei fatto mancare e che poi sei riuscito a difendere e pretendere.
Per sempre sono le bugie che hai ascoltato per poterne imparare a riconoscere il suono.
Per sempre sono le risate che ti sei fatto, quelle da mal di pancia, quelle di cui non ti ricordi il motivo.
Per sempre sei TU e, almeno a questo, puoi iniziare a credere di nuovo.
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